La tradizione culinaria gallurese è caratterizzata essenzialmente da un ampio uso di latte, carne, farina, ortaggi.
A questi, vista la posizione di San Teodoro sul mare, si aggiunge tanto pesce (di scoglio, aragoste, cernie, ostriche, bottarga).
Piatti che arricchiscono ogni giorno la proposta dei ristoranti affiancando piatti più internazionali e che a maggio diventano i protagonisti della festa dell’Aglióla.
A Natale si fa la niuléddha (nuvoletta), che è un grande biscotto fatto con mandorle tostate tritate, pasta sfoglia, scorza d’arancia grattugiata e miele; a Carnevale è la volta de li frisjióli léti, frittelle fritte nell’olio di lentisco (molto aromatico); per la festa di Ognissanti vengono realizzati li papassìni, biscotti fatti con noci e uva passa e ricoperti di glassa bianca.